SEPARAZIONE – DIRITTI DEL GENITORE NON AFFIDATARIO

A seguito di un procedimento di separazione (consensuale o giudiziale) che preveda anche la gestione del rapporto genitoriale per la presenza di figli, si tende a dare spesso maggior peso (e maggiore tutela) al genitore che risulta assegnatario della casa coniugale in quanto dimora dei figli stessi.

Va, tuttavia, ricordato che alle conseguenze che derivano dal mancato esercizio del diritto di visita per il genitore che si disinteressa dei propri figli fanno da contraltare quelle collegate al comportamento del genitore che – convivendo con i figli - adduca scuse per limitare il diritto di visita o induca i figli stessi a ridurre la frequentazione dell’ex coniuge.
Il comportamento del genitore che impedisce all’altro di vedere e frequentare i figli costituisce, infatti, un reato. Il Codice penale punisce, infatti, chi viola un ordine imposto da un provvedimento del giudice; limitare il diritto di visita, infatti, comprime il diritto del genitore a mantenere inalterato il rapporto con i propri figli, in una situazione che è, per questi ultimi, già di per sé traumatica.
Non solo. La Cassazione è addirittura giunta a riconoscere la sussistenza di un diritto al risarcimento del danno a favore del genitore che si trovi in questo tipo di situazione spesso acuita da un incitamento negativo dell’ex che non solo allontana i figli dall’altro genitore, provocando un lento ed inesorabile decadimento del rapporto genitoriale ma non faccia nulla per ripristinare il normale rapporto tra i figli e l’ex coniuge.

Accedi all'area Riservata

Se hai smarrito le tue credenziali di accesso, contattaci al 391.7608804